Discussioni con mio marito, motivo 1

Musicalmente parlando, io sono una zoticona. Amo il rock, i cantautori e adesso il rap. Mio marito ascolta solo musica lirica. Quando, ancora ignara, mi ha portato a sentire la Traviata la mia reazione è stata più o meno questa:

Ero molto giovane, poi mi sono un po’ abituata e ogni tanto lo faccio contento, se il pomeriggio sono riuscita a riposare quel tanto che basta a reggere. Ma è inutile. Fra le highlights della mia vita non rientra nessuna opera lirica, ma qualche concerto come quello di Springsteen a San Siro, nel 2013

Allora Springsteen ha retto il palco per ben 3 e mezza, senza pause, lui da solo, entusiasta, sembrava che per fermarlo avresti dovuto sparargli. Come si può vedere dal video, gli spalti erano un gigantesco karaokoe, più che un concerto, un rito collettivo, un momento dionisiaco altissimo.

Tornata a casa ho manifestato l’idea che non ci fosse questa gran differenza tra chi regge un simile spettacolo da solo, per più di tre ore, e un cantante lirico che, sì e no, canta mezz’ora. Apriti Cielo,la tecnica, l’emissione di voce ecc…, ancora la discussione non è finita, dal 2013. Io resto della mia idea. Anzi, se posso, compro i biglietti per i Dropkick Murphys, uno di quei concerti che i miei figli definiscono “non per mamme“.