Secondo un vecchio dizionario etimologico (https://www.etimo.it/?cmd=id&id=15842&md=c12f1b2c1a3f932a4b8267946a1544f9) la parola scienza, forse anche conoscenza, deriva da un paio di radici indoeuropee: skhad-; skhid, che indicavano l’atto di tagliare e separare.
La parola sapienza deriverebbe invece da una radice indoeuropea sap-, che indicava l’aver sapore o lo scorrere, come di succo o linfa.
La scienza indicherebbe così qualcosa di piccolo, di separato da un contesto, un’analisi parziale per sua stessa natura. La sapienza ha invece a che fare col nutrimento, col sapore dell’indispensabile cibo, con flussi vitali; viene dall’esterno e ci sostiene. Si prega Donaci la sapienza del cuore.
Orizzonti vertiginosi si aprono in due parole.