dicono in Umbria delle mie parti, e pare che qualche volta sia stato vero per poche ore.
Non ci credo molto, non amo il vino e in questo sono ben poco umbra, quindi non so cosa dire. Ma so che aggiungerei dell’altro per ritardare la tanto temuta soglia, una risata, ad esempio, e il buon cibo; un sorriso, un abbraccio, una pacca sulla spalla al momento giusto, guardare il mare o la campagna al mattino presto, quando tutto è intatto.
Poco, molto poco, ma è tutto quello che per ora so. Buon Natale a chi passa di qua.
Vivo in una città che ha il mare del più blu dei blu, superblu; e di notte ancora si sentono gli zoccoli dei cavalli in corsa.
Ma amo anche una piccola città, dove per un solo giorno l'anno, i santi volano davanti alle finestre delle case; e solo per quel giorno tutti vivono come si dovrebbe sempre vivere, pensando a correre bene, non a vincere la corsa.
E un pezzo di cuore è rimasto nella verde Irlanda, dove la gente è gentile e dove cresce un bimbo stupendo che ha un po' del mio sangue.
Così sono sempre inquieta, sempre pronta a partire, felice del mio eterno pellegrinaggio.
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4 pensieri riguardo ““Caccia la morte con un bicchiere di vino””
tutte cose giuste quelle che “aggiungi”, ma è il buon bicchiere di vino (magari di Sagrantino per onorare l’Umbria) a facilitare che accadano tutte quelle cose giuste 🙂
ml
(e buon natale, passato e futuro)
Buon Natale! 🙂
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A te 😊
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tutte cose giuste quelle che “aggiungi”, ma è il buon bicchiere di vino (magari di Sagrantino per onorare l’Umbria) a facilitare che accadano tutte quelle cose giuste 🙂
ml
(e buon natale, passato e futuro)
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Verissimo, il vino aiuta tutto e tutti (quello uomo) 😘
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